La conferenza di fine anno del sindaco: «Bilancio positivo, pochi mesi sembrano già anni»
POMPEI. «Pochi mesi che però sembrano già anni. Abbastanza comunque per gettare la basi del cambiamento e della rinascita della città di Pompei che sarà tangibile e definitiva nel 2021».
È il commento del sindaco Carmine Lo Sapio nella conferenza di fine anno con cui, l’amministrazione comunale ha salutato gli organi di informazione. Un appuntamento a cui ha preso parte anche il consigliere regionale, e capogruppo Pd, onorevole Mario Casillo: segno concreto della sinergia e dell’azione programmatica che vede la Regione Campania al fianco della città di Pompei, oggi e in futuro.
«In occasione dell’inaugurazione del cantiere per la ristrutturazione di via Lepanto, io e il presidente De Luca – ha affermato l’onorevole Casillo – ci siamo assunti l’impegno per la realizzazione del Palazzetto della Sicurezza nei locali dell’ex Pretura e siamo entrambi determinati a tenervi fede. Ma i piani per il 2021 sono tanti e ricchi – ha continuato il capogruppo Pd – e passano per il disinquinamento del fiume Sarno con l’eliminazione degli scarichi nel fiume e negli affluenti, nonché per la rimozione degli allagamenti».
«L’onorevole Casillo – ha sottolineato il sindaco Lo Sapio – è a tutti gli effetti un cittadino di Pompei e il suo impegno e la sua dedizione al territorio è encomiabile. La mia amministrazione è partita solo tre mesi e due giorni fa, ma in poco tempo siamo riusciti a risolvere criticità che si trascinavano da anni».
«In solo dieci giorni – ha ricordato – abbiamo risolto il problema della Polizia locale il cui comando è rimasto chiuso per anni di pomeriggio. Grazie alla collaborazione di tutti siamo riusciti non solo a potenziare i turni, ma a tenere gli agenti operativi fino a mezzanotte».
Il sindaco cita gli interventi negli edifici scolastici e quanto fatto per il cimitero. «Abbiamo avviato la manutenzione e gli adeguamenti negli edifici scolastici, abbiamo messo in moto la macchina della solidarietà con una forza travolgente, avviato la manutenzione del verde pubblico e ridato, finalmente, decoro alla piazza».
«Abbiamo messo un punto alla questione del cimitero – dice – perché finalmente è stato completato l’iter per la realizzazione dei loculi e, nei primi mesi del 2021, avvieremo anche gli atti per avviare i lavori alla Chiesa Madre».
Tra le questioni affrontate, però, Lo Sapio ha messo l’accento sull’approvazione del bilancio di previsione 2021 del Comune di Pompei definendolo «Un vanto» per la sua amministrazione e per l’ente comunale.
«Infine, proprio questa mattina – ha detto – abbiamo approvato il bilancio di previsione. Una cosa senza precedenti per il Comune di Pompei e per i Comuni in generale che, solitamente, lo approvano a maggio o, addirittura, a settembre. Noi lo abbiamo fatto il 31 dicembre in modo da poter essere immediatamente operativi già dal 1° gennaio».
«Lasciatemi dire – ha concluso lo Sapio – di essere particolarmente orgoglioso di quanto fatto finora e del clima di entusiasmo che siamo riusciti a portare in città e a Palazzo De Fusco, tra i dirigenti e i dipendenti tutti».
La chiusura della conferenza stampa di fine d’anno non poteva che essere dedicata alla delicata questione dell’epidemia da Covid e il primo cittadino lancia l’ennesimo appello alla prudenza ai pompeiani, senza trascurare di rivolgere un pensiero alle categorie economiche duramente danneggiate dalla pandemia.
«Voglio concludere questa conferenza di fine anno – ha detto infatti Lo Sapio – con un pensiero ai miei cittadini, agli operatori del turismo e a tutto l’indotto che ci gira intorno, fermi da un anno a causa della crisi economica scaturita dall’epidemia da Covid-19 con l’auspicio che i motori del turismo, si mettano presto in moto».
«Faccio gli auguri a tutti i pompeiani – aggiunge – ribadendo loro ancora una volta, e non mi stancherò di sottolinearlo in ogni occasione utile, di continuare a tenere alta la guardia. Stiamo attenti. Iniziamo a vedere la fine di questa terribile pandemia, ma non è finita. Più stiamo attenti, prima ricominceremo a riappropriarci degli spazi e della vita».
«Fatelo per voi stessi – è l’appello ai concittadini – per i vostri cari e per i bambini. In quest’anno, ho dovuto a malincuore chiudere più volte le scuole, ma non l’ho mai fatto a cuor leggero perché so quanto è difficile tenere chiusi in casa i bambini e domare le loro incontenibili energie. Ma dobbiamo continuare sulla strada del rigore e della responsabilità se, davvero, vogliamo che il 2021 sia un anno migliore per tutti».