Catello Raimo: «Rilanciare lo sport a Pompei riqualificando lo stadio in località Fossa di Valle»

POMPEI. Il recupero del campo sportivo “Fossa di Valle” è il progetto sul quale punta Catello Raimo, che si propone al consiglio comunale di Pompei per la lista “Progetto Democratico – Area Moderata”, a sostegno della candidatura a sindaco di Domenico Di Casola. L’obiettivo di Raimo, consulente del lavoro e appassionato di sport nella vita privata, è quello di dare nuova vita allo stadio di Fossavalle, struttura creata negli anni ’90 nella città mariana e mai ultimata.

L’area del campo sportivo in località Fossa di Valle, attualmente, versa in uno stato di completo abbandono. Ci sono progetti nati e mai portati avanti negli anni, che hanno ridotto la struttura sportiva al degrado.

«Al momento – spiega Raimo – c’è solo la traccia di una pista d’atletica che circonda un’area di forma rettangolare che ricorda un campo di gioco per il calcio, e delle tribune su uno dei lati lunghi del campo, e al di sotto delle stesse, diversi locali che erano stati adibiti a spogliatoi».

La sfida di Catello Raimo è proprio il rilancio dello sport di base insieme al recupero degli impianti sportivi pubblici, che versano in pessime condizioni. Ed è per questo motivo che per Raimo è «fondamentale riqualificare l’area di Fossa di Valle in tempi brevi per evitarne l’ulteriore degrado».

Al riguardo – fa sapere l’aspirante consigliere comunale – «si sono individuati finanziamenti con fondi europei per il completamento della struttura (di cui solo uno ammonta a 700.000 euro) che quindi costerebbe alla città “zero euro”» senza impatto sulle tasche dei cittadini. Tra l’altro il progetto è anche stato sponsorizzato dall’associazione “Terra dello sport”.

«L’esecuzione di questa opera – afferma Raimo – può dare beneficio non solo all’area in sé, ma certamente può diventare anche un volano per l’intera zona. Inoltre, vista la difficoltà di reperire aree da adibire alla pratica sportiva e ludica, si potrebbe sfruttare questo spazio già adibito a questa funzione, restituendola alla cittadinanza per un utilizzo più ampio rispetto a quanto era previsto in passato».

Nello specifico Raimo mira alla realizzazione di due poli di attrazione, posti ai lati opposti dell’ex campo di gioco. «In particolare – prosegue l’aspirante consigliere comunale – nella zona settentrionale del campo troverà spazio una struttura multifunzionale con due vasche per il nuoto. Una piscina semi-olimpionica e da omologare per le competizioni, da otto corsie, ed un’altra, meno profonda per le attività iniziali della scuola nuoto. Intorno alle vasche, oltre ai servizi, previsto lo spazio per un bar-ristorante ed una palestra. La struttura, inoltre, avrà un’altra grande vasca con postazioni per l’idromassaggio».

Il mega progetto di restyling dell’intera area del campo sportivo di Fossa di Valle non finisce qui. Raimo prevede anche una grande vasca esterna per i giochi d’acqua arricchita da varie zone con idromassaggi e percorsi.

«L’intervento di riqualificazione della zona – dice Raimo – si completerebbe con la realizzazione di zone alberate ed ombreggiate, con spazi da adibire ad aree picnic. Successivamente si passerà al ripristino della pista di atletica, e, in un secondo momento, al recupero delle tribune sia per quanto riguarda la parte riservata al pubblico, che per quella dei servizi sottostanti, in modo tale che l’impianto possa anche ospitare eventi di carattere agonistico».

Infine, per quanto riguarda l’area circostante l’impianto, nel progetto di Catello Raimo è presente l’idea di realizzare percorsi di varia difficoltà da percorrere in mountain-bike, e installare alcune stazioni per esercizi a corpo libero.

«Lo sport come la scuola – conclude il candidato al consiglio comunale – è elemento fondante per la socializzazione dei giovani, pertanto le strutture sportive meritano attenzione da parte dell’amministrazione. In città mancano impianti e costruzioni comunali adeguatamente attrezzati. Il restyling del campo di Fossa di Valle potrebbe essere l’occasione per iniziare a creare un centro sportivo sul territorio».

Spazio autogestito a cura del candidato