Balzano: «Ecco il progetto Green: sostegno ai cani randagi e all’ambiente»
Pompei. Filomena Balzano alle prossime elezioni amministrative di Pompei del 20 e 21 settembre è candidata al consiglio comunale nella lista Pompei Viva, che sostiene la candidatura a sindaco dell’avvocato Domenico Di Casola.
Laureata in Giurisprudenza e socia di diverse associazioni internazionali di settore, da anni è impegnata nel sociale, attraverso la cura degli animali e in particolare dei cani randagi (e non solo). Per questo al centro del suo impegno politico c’è il progetto Green.
«Il mio programma elettorale prevede un’apertura al sociale attraverso il “progetto Green”, pensato per il miglioramento e l’ampliamento del verde pubblico dove i nostri concittadini potranno passeggiare, praticare attività sportiva e portare a spasso i loro cagnolini. Inoltre, a favore dei nostri amici a quattro zampe sarà prevista la realizzazione di apposite aree cani di cui il nostro Comune è sprovvisto. La maggior parte delle famiglie ha un animale domestico e nella nostra città manca uno spazio idoneo dove potersi svagare in loro compagnia. Fondamentale sarà la sinergia con la locale Asl per garantire servizi di microchippatura e sterilizzazione dei cani padronali per ridurre le spese veterinarie a carico delle famiglie ed arrestare il fenomeno del randagismo».
Per questo Filomena Balzano si rivolge agli elettori della città di Pompei per illustrare le ragioni della sua candidatura. «Innanzitutto voglio evidenziare che ho riscontrato una corrispondente apertura all’impiego sociale all’interno del mio gruppo politico. Per questo, anche alla luce degli avvenimenti nefasti che hanno caratterizzato l’inizio di questo 2020, ho voluto ufficializzare l’impegno per il sociale che nell’ombra, faticosamente, porto avanti da quasi vent’anni col supporto di altri animalisti locali e non. Ritengo che gli animali e la natura in generale meritino più rispetto come l’attuale situazione di pandemia ha dimostrato».
«Attivarsi in prima persona – continua – per i temi verso i quali si è sensibili e la cui attuazione porterà un beneficio per l’intera comunità è l’unica strada percorribile. Il Comune di Pompei ogni anno spende circa 100.000 euro per mantenere i randagi trovati vaganti sul territorio in una struttura convenzionata, ma oltre alla periodica e gravosa spesa economica, nessun beneficio ne deriva né per i cittadini pompeiani che difficilmente riescono a recarsi a chilometri di distanza per adottare un cagnolino, né per i cani stessi che sono costretti a trascorrere la loro vita in gabbia, una detenzione forzata senza alcuna possibilità di riscatto. La nostra città necessita di una struttura per accogliere i cani abbandonati ma, come accade nelle progredite nazioni del Nord Europa, dev’essere solo una struttura di prima accoglienza perché con l’aiuto di volontari ed associazioni si devono favorire le adozioni ed alimentare un vero e proprio cambiamento culturale, riducendo così l’onere economico del Comune».
Ma c’è spazio anche per gli altri amici a 4 zampe, ovvero i gatti: «La stessa attività di supporto – aggiunge la Balzano – dovrà essere offerta alle volontarie che si occupano delle numerose colonie di gatti presenti sul territorio. Idee ed esigenze queste che nascono dall’impegno attivo sul nostro territorio e che costituiscono parte integrante del nostro programma elettorale e che svilupperemo ed attueremo tenendo conto dell’esperienza maturata negli anni».
Spazio autogestito a cura del candidato