Campania. Caos trasporti Ctp. De Pascale: “E’ un qualcosa di inaccettabile”
“Quello che sta accadendo all’azienda dei trasporti CTP, che opera nelle province di Napoli e Caserta, è un qualcosa di inaccettabile”. Esordisce con durezza, il generale Carmine De Pascale, consigliere regionale della lista “De Luca Presidente” sulla questione CTP. La Compagnia Trasporti Pubblici di Napoli è ormai in grosse difficoltà da quasi due settimane, a causa di un pignoramento per contributi non pagati dall’azienda. In particolare, i dipendenti della compagnia sono in stato di agitazione in seguito al mancato pagamento delle spettanze. “Oltre ai bus fermi, − afferma De Pascale − con i conseguenti disagi per gli utenti, a pagare sono i dipendenti, che si sono visti congelare gli stipendi a causa di un pignoramento per contributi non versati dall’azienda. Il danno oltre la beffa! In un periodo di crisi economica profonda, acuita dall’attuale emergenza pandemica, che ha messo in ginocchio l’economia mondiale, è inaccettabile che si privino i lavoratori dei propri diritti”. Insomma, una situazione a dir poco spiacevole, che sta creando forti disagi in un settore, quello appunto dei trasporti, che al contrario deve essere la priorità per lo sviluppo del territorio. E i disagi, com’è stato sottolineato dal consigliere De Pascale, non si fermano ai cittadini, ma coinvolgono anche e soprattutto i dipendenti. “Lo scarico di responsabilità tra Città Metropolitana di Napoli e vertici dell’azienda di trasporti è inammissibile! – prosegue De Pascale – Bisogna trovare subito una soluzione, affinché si proceda col pagamento delle spettanze amministrative a tutti i lavoratori CTP. Basta cavilli e scarichi di responsabilità! È ora di intervenire e risolvere i problemi”.